Hide filtersShow filters × Close Differential Learningby Alessandro Vittorio Formisano It costs less for stephen curryby Alberto PasiniSi parla di Economia del Movimento. Prendendo spunto da un video diventato virale in cui Stephen Curry eseguiva più di 100 tiri consecutivi da tre punti in allenamento, abbiamo analizzato la questione mettendo in relazione l'abilità con la spesa energetica. Quanto è importante lo sviluppo di apprendimento in funzione dell'economia del movimento? Training the complexity of the game in footballby Enrico Battisti The identity of the evolutionary processby Filippo LupiIl concetto di identità si sposa direttamente con la storia e con il luogo (Spazio-Tempo) nel quale l’organizzazione ha espresso ed esprime il proprio valore. Prendendo in prestito il processo fisiologico di stress-accomodamento suona logico pensare come un’organizzazione per esprimersi compie o abbia dovuto compiere un lavoro continuo di relazione con l’ambiente circostante e che si sia autorganizzata mettendo a terra scelte di sopravvivenza/Evoluzione. The emergence of an illusion: playing with game times.by Tommy Dal SantoSi dice solitamente che il tempo è una variabile chiave del gioco. Ma esiste veramente il “tempo”? Analysis of defensive corners: how to attack Atalanta’s layoutby Marco CanestroNel nostro primo incontro (video qui sopra) abbiamo analizzato la disposizione delle 20 squadre di Serie A sulla situazione di calcio d’angolo difensivo. E’ abbastanza prevedibile chiedersi: qual è la migliore? Nei calci piazzati, a differenza delle situazioni di movimento, il rapporto di efficienza è molto più diretto. The relationship between executive functions and football intelligence: scientific evidence and new frontiers for the youth coachby Martina SegatoLe funzioni esecutive comprendono un gruppo di processi cognitivi di tipo top down atti all'esecuzione di comportamenti adattivi e diretti verso un obiettivo. L'attività fisica e gli sport vengono considerati strumenti efficaci per il potenziamento di queste funzioni. Importanti studi hanno mostrato che il calcio, in particolare, grazie alla sua intrinseca complessità in termini di regole e richieste strategiche, si rivela essere fortemente correlato allo sviluppo cognitivo, in modo particolare durante i periodi dell'infanzia e dell'adolescenza. Generation of play alternativesby Enrico Battisti Managing complexity from an early ageby Stefano ZerbatoE' possibile immergere il bambino, fin da subito, all'interno della complessità tipica del gioco del calcio? Quali sono i motivi che ci inducono a cambiare i paradigmi classici dell'allenamento dei piccoli? Effective communication in life and on the fieldby Daniele TacchiniIn un mondo che va sempre più veloce, la capacità di attirare e concentrare l’attenzione è diventato il vero punto di forza di alcuni e il dilemma di altri. “I miei ragazzi non stanno attenti quando parlo !” “Ho difficoltà nel far capire il compito, non sono abituati a concentrarsi !” Lo avrete detto o sentito un milione di volte. Infatti, qualunque sia il vostro lavoro o il vostro ruolo, allenatore, insegnante, capufficio, manager, qualunque persona siate chiamati a gestire, non potete sottovalutare il “potere della comunicazione”. Chi allena, sa quanto poco tempo ha, per far passare un messaggio, perché ai giocatori non interessa la filosofia, ma l’attività. The relational advantageby Alessandro Vittorio FormisanoLa Relazione è il processo che ci insegna come sentire, quanto conoscere e cosa essere, che mette da parte l’Io per trasformare il Noi in Squadra. Scoring from a throw-in: a lesson from Manchester Unitedby Marco Canestro